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Progetto Acqua Accessibile

Dimensioni carattere :

Progetto ACQUA ACCESSIBILE

 

jobL'A.I.S.A. Lazio Onlus, l'Associazione Italiana per la lotta alle Sindromi Atassiche del Lazio, da sempre impegnata nello sviluppo di progetti ed iniziative, in un'ottica di sostegno globale alle persone con disabilità, ha organizzato negli anni varie iniziative per rendere fruibile l'accessibilità alle acque di balneazione e per lo sport, siano esse mare, lago, fiumi o piscina.


E con l'obiettivo di contribuire allo sviluppo di nuove idee e soluzioni concrete per migliorare i servizi e la qualità della vita delle persone con disabilità Giovedì 1 Agosto alle ore 18 verrà consegnata una prima carrozzina per l'entrata in acqua delle persone disabili allo STABILIMENTO BALNEARE ROMA - Via Litoranea km 23,700 - 00040 Ardea -Tor San Lorenzo (Rm) , alla presenza del Presidente del SIB – Sindacato Italiano Balneari Ardea e le autorità locali.
La carrozzina J.O.B. è un prodotto interamente italiano, esportata in oltre 40 paesi, realizzata da una società ad alta tecnologia avionica di Napoli con la quale AISA LAZIO ONLUS collabora, a carattere consultivo gratuito per l'innovazione tecnologica degli ausili nell'ambito del progetto AISA-TECH.
Lo stabilimento balneare Roma è stato scelto per l'attenzione con cui da anni offre servizi accessibili e per l'impegno nella salvaguardia dell'ambiente, anche con importanti investimenti per un compattatore di plastiche e lattine (solo 2 presenti sulle spiagge in Italia), inoltre è una delle prossime strutture/organizzazione candidata alla certificazione di qualità ADAM per l'Accessibilità Fruibile in accordo alla Convenzione ONU sulle Persone con Disabilità.

Per info : Carlo Rossetti Pres. Onorario e Rapporti Istituzionali AISA Onlus cell 348 3303893 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.  

Note

AISA Lazio onlus ha partecipato ad incontri qualificati in varie regioni italiane ed ora prosegue il progetto denominato ACQUA ACCESSIBILE che prevede la realizzazione di interventi a 360 gradi per il superamento delle barriere architettoniche naturali ed artificiali che impediscono l'ingresso in acqua dei disabili motori al mare, ai laghi, nei fiumi e nelle piscine.
Il progetto "Acqua Accessibile vuole essere un vero e proprio laboratorio sperimentale per l'utilizzo di ausili e l'ottimizzazione degli stessi per realizzare la completa accessibilità fruibile alle attività ludiche, sportive e indirettamente abilitative e riabilitative con una attenzione particolare alla inclusione delle persone con disabilità, inoltre, vuole essere laboratorio per la progettazione di soluzioni innovative all'insegna dei principi dell'Universal Desing come citato nella Convenzione ONU sulle persone con disabilità ratificata dall'Italia con Legge 18 marzo 2008.
La sede principale di progetto sarà l'area gestita da AISA Lazio Onlus a Castel Gandolfo Lungo Lago dei Pescatori s.n.c. che ben si presta ad accogliere "Acqua Accessibile" con 10.000 mq attrezzati per l'accoglienza e circa 150 m di affaccio sul lago.
A seguito di protocolli di intesa con varie strutture regionali quali: Consorzio Turistico Mare di Roma, Free Club, ecc. AISA Lazio Onlus ha a disposizione accessi al mare e alle piscine per sensibilizzare ed istruire gli operatori sul corretto utilizzo degli ausili che verranno eventualmente finanziati.

Il progetto Acqua Accessibile sarà oggetto di conferenze stampa di presentazione ed eventi promozionali di sensibilizzazione, anche nell'ottica di informare gli operatori profit che erogano servizi e prodotti nelle immediate vicinanze delle nostre acque regionali.

Premessa

Le atassie provocano disturbi del movimento che vanno dal semplice tremore e perdita di equilibrio, alla totale dipendenza fisica con movimenti involontari di grave entità, un numero consistente di persone con atassia è rappresentato da disabili di media entità, quindi pazienti parzialmente deambulanti.
Spesso l'abbattimento delle barriere architettoniche è realizzato per utenti su sedia a rotelle e per i disabili visivi, creando a volte ostacoli ancora più gravi per i deambulanti con bastone o con stampelle, oppure agli anziani e analogamente si riscontra questa situazione anche quando si analizza l'accesso all'acqua, in piscina, al lago o al mare.

L'acqua è importantissima per chi ha problemi motori.

I disabili vorrebbero frequentare le piscine vicino casa e non solo quelle dei centri specializzati, insufficienti e distanti; d'estate andare al mare o al lago ed entrare/uscire dall'acqua.

Gli atassici censiti in Italia, affetti da atassia primaria sono stimati in 15.000 unità; le persone affette da atassie secondarie sono circa un milione e mezzo.

In Italia abbiamo circa 2.800.000 disabili motori, secondo le stime dell'ISTAT, quindi il 6% della popolazione, anziani a parte.

Il disabile motorio non si muove quasi mai da solo quindi nella peggiore delle ipotesi abbiamo una massa critica di 5.600.000 persone in movimento solo d'estate, di cui 4.306.400 verso l'acqua ed il resto con, sicuramente, voglia di acqua a disposizione.

AISA ha analizzato lo stato dell'arte degli ausili disponibili per accedere all'acqua ed intervistato operatori "sensibili" per conoscere le loro disponibilità e difficoltà nei centri sportivi, sulle spiaggie di Adriatico e Tirreno, in Germania, Francia, Svezia.

Sono emerse alcune problematiche:

- i disabili non possono scegliere l'ombrellone che più gli piace
- per entrare in acqua al mare o al lago hanno bisogno spesso di 2 persone di sostegno
- psicologicamente è pesante entrare in piscina con l'elevatore, dove esiste
- i costi per rendere totalmente fruibili stabilimenti balneari/piscine con interventi standard (sollevatori, passerelle, piazzole, ecc.) sono difficilmente ammortizzabili in una ottica di costi/benefici.
- i 3 metri di rispetto fronte mare, anche superati con passerelle mobili restano insicuri ed impegnano personale
- una percentuale non trascurabile gli utenti "normali" preferisce una presenza discreta di ausili e disabili, arrivando anche a cambiare centro sportivo o luogo di balneazione.

Esigenze e riflessioni:

Le vacanze, lo sport ed il tempo libero sono un diritto inalienabile di tutti.

La libertà di muoversi, di viaggiare, di fare sport, di prendere il sole, di passare una giornata al mare o in montagna devono essere garantiti e promossi per le persone con disabilità permanenti o momentanee.

Tutti gli anni con l'avvicinarsi dell'estate queste problematiche tornano ad acuirsi nonostante negli ultimi anni siano molti i passi avanti fatti per offrire strutture ricettive accessibili e servizi più attenti alla persona. Ma la strada è ancora lunga e l'attenzione a queste tematiche è ancora troppo poca.

Gli operatori dei settori produttivi turistico-sportivi, interessati a migliorare i servizi , lamentano l'aumento dei costi, dovuto alle costose attrezzature indispensabili a rendere concreta l'accessibilità.
Acqua Accessibile è un progetto permanente che insieme al progetto AISATECH è a disposizione per promuovere lo studio di soluzioni economiche.

Gli operatori e gli utenti segnalano l'esigenza di rendere discreta, non ingombrante e non psicologicamente invasiva, la presenza negli impianti delle suddette attrezzature.

Tali attività potranno essere sviluppate con altre organizzazioni sociali che vogliano mettere in rete le proprie risorse.

Durata del Progetto

ACQUA ACCESSIBILE avrà durata illimitata data l'estensione dell'intervento su tutto il territorio regionale.

A.I.S.A. Lazio Onlus

           

C.F.97116710589

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